GUATEMALA-MEXICO solo ida,
Diario di bordo,
Dia 4
Animali a casa loro

Km 148 della strada che da Antigua porta a San Pedro, una delle tante piccole località del Lago Atitlan. L'autobus ci scarica in mezzo alla strada e ci suggerisce uno shuttle che va dritto alla laguna. Dopo 15 minuti di attesa arriva un minuscolo furgoncino, già stracolmo di gente, che ci fa caricare i nostri bagagli sul tetto. L'autista si guarda intorno trenta secondi e poi dice: se volete salire dovete viaggiare di sopra con i tacchini. Ci ritroviamo praticamente seduti sul bordo posteriore del van, con il culo incastrato tra le lamiere e le gambe penzoloni, con la certezza di volare di sotto al primo tornante.

E i tacchini? Loro se ne stanno in una cesta di prima classe, non sia mai che si facciano male nel tragitto, mentre quattro ominidi, due olandesi e due italiani, rischiano di finire spiaccicati sull'asfalto da un momento all'altro. Bei tempi quando gli animali venivano trattati come tali: finiremo a cedere loro i nostri letti, dormiremo nelle loro cucce e ci faremo versare da mangiare in una ciotola, venendo legati a un palo in mezzo all'autostrada mentre loro se ne vanno in vacanza.
Buon Natale, lurido animale. E felice anno nuovo. (cit.)
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